Concept: Nicole Fritz, Kunsthalle Tübingen

Curatori: Maximilian Letze, Institut für Kulturaustausch

ArtistI: Anna Dumitriu & Alex May, Andro Wekua, Anna Uddenberg, Anne Carnein, Banz & Bowinkel, Fabien Mérelle, Glaser / Kunz, Goshka Macuga, Hicham Berrada, Isa Genzken, Josh Kline, Krištof Kintera, Lucia Leuci, Lynn Hershman Leeson, Maurice Mbikayi, Patricia Piccinini, Peter Land, Reiner Maria Matysik, Sam Jinks, Santissimi, Stephanie Dinkins, SUPER VIVAZ, Thomas Grünfeld

“SUPERNATURAL: Sculptural Visions of the Body” affronta il futuro del corpo umano nell’era dell’Antropocene. Grazie agli sviluppi tecnologici della biogenetica, in futuro l’uomo sarà in grado di apportare modifiche esistenziali a tutti gli esseri viventi – natura, mondo animale e persone. Come saranno i corpi del futuro? Chi o cosa saremo? In che tipo di ambiente vivremo?
La mostra ci offre alcune possibili risposte attraverso sculture iperrealistiche e realistiche. Queste opere visionarie non solo esemplificano l’impatto della rivoluzione digitale e dell’ingegneria genetica sui “postumani” e sull’ambiente, ma illustrano anche, attraverso le loro stesse creazioni ibride, quanto siano sempre più labili i confini tra natura, scienza e cultura.
Anche le innovazioni tecniche hanno un impatto sempre maggiore sullo sviluppo delle ultime sculture. Utilizzando la stampa 3D per perfezionare i loro processi di creazione e spingendo i confini della scultura fino a includere la robotica e la biologia sintetica, gli artisti stanno aprendo la porta a nuove possibilità di progettazione in materia di artefatti, biologia e tecnologia. La mostra è suddivisa in quattro temi principali: “Hybrid Others”, “Postnature”, “Artist 4.0” e “Technological-Human-Metamorphoses”, che esplorano rispettivamente le forme di vita ibride, gli organismi geneticamente modificati, gli uomini e i robot del futuro e l’impatto della tecnologia sulla vita.