SURPRISE

Digital painting by Davide Maria Coltro

SURPRISE, group show

ARTSY SHOW

Apertura mostra 19 settembre 2024, dalle 16.00 alle 23.00

Un evento inatteso, una mostra inconsueta, se sarete fortunati la sorpresa vi pervaderà.

Primo e più evidente boulversament sarà quello che genererà l’osservare DAVIDE MARIA COLTRO – inventore del quadro elettronico – intervenire sulle sue tele elettroniche. Mostra a cura di Valentina Bianchi, che scrive: “La sorpresa è un’esplosione di attenzione. I Quadri Mediali di Davide Maria Coltro possono sorprenderci perché sfuggono a certe aspettative di staticità, univocità, e permanenza su cui la pittura spesso si basa; ma più della texture, del soggetto, del trattamento della luce, ciò che le tele sovvertono è la distribuzione della nostra attenzione. Non basta uno sguardo per coglierne la presenza, l’esistenza. Per loro natura di flussi variabili e ininterrotti, i quadri non possono che essere esperiti in modo parziale: non importa quanta concentrazione dedichiamo loro, delle tele possiamo assistere a una serie finita di momenti. L’esposizione dei Quadri Mediali non rappresenta il momento conclusivo della creazione artistica, ma uno spaccato sul processo. Ogni opera funge da canale aperto tra l’artista e la spettatrice, consentendo al processo creativo di continuare anche oltre il momento della mostra. Gli schermi sono finestre sul flusso randomico programmato dall’artista e cambiano costantemente, seguendo alcuni parametri prestabiliti.

Il secondo paradigma da sovvertire riguarda il colore, PAOLO BASSO vi propone la sua ricerca sul colore e sul nero assoluto che sfocia e si condensa in un termine: ACRONIMOCROMIA e si manifesta in un video e in una serie di stampe fine art. Paolo ha scritto un-quasi-trattato sull’argomento. Se la semplice visione dei lavori vi apre a curiosità forse potete trovare modo di soddisfarle.

Non vado oltre. In ogni caso quel che è certo che ogni artista di galleria presente in SURPRISE sarà ri-leggibile, magari nel dialogo spregiudicato fra opere, in maniera inconsueta se non sovversiva: è il caso di MARGOT QUAN KNIGHT che sfiora il mondo digitale per dipingere la scomposizione in pixel di conversazioni skype o per fissare ambienti vissuti quotidianamente ma  frantumati in una scomposizione post-cubista.

La mostra include lavori di Piero Gilardi, Vittorio Messina, Santissimi, Daniel Spoerri, Jelena Vasiljev, Fabio Viale, Erwim Wurm

Buona visione!

 

Fine mostra prevista per il 18 ottobre 2024